Da due settimane è iniziato il campionato di 1° divisione femminile, campionato giocato con un mix di atlete dell'Under 18 e dell'Under 16, risultando la squadra con l'età media più bassa del campionato.
Lo scorso anno la squadra ha vinto il campionato di 2° divisione agevolmente, ma quest'anno le ragazze sono chiamate ad affrontare un impegno molto più difficile, perchè se lo scorso anno bastava battere bene per mettere in difficoltà le avversarie, quest'anno bisogna dare di più, perchè di la della rete ci sono molte atlete con maggiore esperienza e che riescono a sfruttarla al meglio.
Far abituare le ragazze a giocare sotto pressione per tutto il tempo e contro atlete più forti, è stata una scelta mirata dello staff tecnico, che vuole abituare le ragazze a riuscire a dare il massimo anche in queste situazioni di stress, per migliorare i risultati delle fasi regionali di categoria.
"Fare un campionato dove non possiamo permetterci nemmeno un attimo di disattenzione e dove dovremmo soffrire per portare a casa ogni punto, ci permetterà di avere delle atlete pronte a lottare su ogni pallone durante le fasi regionali delle categorie Under 16 e Under 18, aspetto che è invece mancato nel recente passato, dove alla prima difficoltà non si riusciva più a reagire." ha commentato il coach Matteo Mestriner, che continua: "Ad oggi abbiamo subito due sconfitte, ma le ragazze si stanno allenando bene, percependo bene gli insegnamenti, con il passare delle settimane sono sicuro che arriveranno anche i primi risultati".