Quanto è importante la preparazione pre campionato! Lo sa bene Sonia Trentin che, iniziata la stagione a fine settembre, vorrebbe poter rendere di più: «La mia è una storia particolare – inizia a raccontare Sonia -, perché quasi due anni fa avevo deciso di smettere. La passione però chiama e dopo un po’ di mesi di stop ho dovuto ascoltarla. Ho ripreso ad allenarmi un po’ in ritardo, nella fine del settembre scorso, ed ora ho una voglia matta di entrare in campo, anche se fisicamente parlando, non sono al top. Fra l’altro mi sono fermata tre settimane per raggiungere il mio ragazzo che fa la stagione alle Maldive. Anche questo ha frammentato un po’ la mia stagione.»

Male che vuole non duole – qualcuno le ha già detto. Ed infatti Sonia, schiacciatrice venticinquenne di 1 metro e 83, promette: «Dal prossimo anno si cambia registro, mai più una stagione così. E’ proprio vero che se non ci si prepara a dovere ad agosto e settembre poi non si riesce più a recuperare. Prima però pensiamo a questo finale di campionato, può ancora succedere di tutto.»

L’Italproject Itas è a due punti dalla vetta, anche se la capolista ha giocato una partita in meno: «Ma loro hanno un calendario tutt’altro che agevole. Il Salgareda deve affrontare seconda, terza e quarta in classifica. Abbiamo il dovere di provarci e concrete possibilità di riuscire a chiudere il campionato come il girone d’andata.»

Con lo spirito di chi non vuole lasciare per strada nemmeno un punto, l’Italproject scende in campo con il Cadoneghe. Sarà il gruppo, in questo finale di stagione, a fare la differenza. «Ho sempre giocato alla Giorgione Pallavolo da quando avevo otto anni – spiega Sonia Trentin -. Dai primi allenamenti con la mitica Anna Toniato ad oggi ho sempre avuto una gran passione per questo sport ma devo ammettere che non ho mai fatto parte di un gruppo così affiatato. Questo fattore ci sta aiutando molto in campionato e penso che in molti incontri abbia fatto la differenza.» Ma come si fa a vedere se c’è un bel gruppo in squadra? Alla Giorgione Pallavolo è ben evidente: anche il giorno di pasquetta tutte le atlete si sono ritrovate per una grigliata a casa del libero Tessaro.