Con sei vittorie su sette partite l’Itas affronta il fanalino di coda Alpifind con l’intenzione di aggiungere un altro successo ed altri punti alla classifica. Coach Dalla Fina teme però il Belluno: «Li abbiamo già affrontati in Coppa Italia ma quell’incontro non fa testo. Entrambe le squadre sono cresciute e non è di certo la classifica attuale a determinare la vittoria degli incontri. Diffido dalla classifica perché il Belluno è una buona squadra e soprattutto schiera un buon opposto che, se in giornata, può dare filo da torcere a qualsiasi formazione. Il campionato è molto equilibrato perciò credo che i nostri avversari siano al nostro livello. Alla volte ti trovi in fondo alla graduatoria per una serie di meccanismi negativi ma non per questo vali meno di altre squadre.»
Prudenza, dunque, innanzitutto. Anche perché l’Itas viene da una sconfitta, la prima ed unica in campionato, patita domenica scorsa a Motta di Livenza: «Rimane un po’ di rammarico per quella partita, se avessimo gestito meglio alcune situazioni nei finali di set l’incontro sarebbe potuto andare diversamente. In ogni caso sono soddisfatto dell’avvio del nostro campionato. E’ andata come prevedevo, complice anche un calendario non troppo impegnativo.»