Non aveva tutti i torti coach Dalla Fina quando diceva, qualche settimana fa, che bastava qualche punto in più per posizionarsi subito dopo la zona play off, ma non ha avuto torto nemmeno il presidente De Marchi a richiamare la squadra alla luce di una posizione di classifica pericolante. Perché la verità, quest’anno, è proprio questa. Come si dice “dalle stelle alle stalle”: la classifica è corta ed in un attimo rischi di venire risucchiato nei bassifondi.
L’Itas Italproject inzia il girone di ritorno con l’obiettivo di far meglio di quello d’andata, dove ha conquistato 18 punti in 13 partite. E lo fa forte del bel risultato “scaccia crisi” di sabato scorso, il rotondo 3-0 ai danni dell’Agorà Venezia. Ora la sfida all’Acquamarina Chioggia e martedì sera sarà Coppa Italia con i quarti di finale a Montecchio Maggiore. La gara di ritorno è il programma a Castelfranco, il 15 febbraio: in palio la Final Four, un palcoscenico già calcato l’anno scorso, con il terzo posto finale, e che anche quest’anno la Giorgione Pallavolo vorrebbe raggiungere.