Prestazione dai due volti per le castellane, tanto in difficoltà nei primi due set quanto sicure e determinate nei set conclusivi.
Coach Vanzo conferma il sestetto della settimana precedente, con Morano-Alessio, Squizzato-Pollon, Bertazzo-Bosello e Tessaro libero. I tecnici Favero e Fogale rispondono con Dussin I. al palleggio, Favaro opposto, Gatto e Derton di banda, Maggiottto e Bazacco al centro, Dussin L. Libero
La squadra di casa parte con il piede sull’acceleratore, la battuta crea scompiglio nel campo delle castellane, muro e difesa scavano il solco fino al 11-16 per le locali. Inutili i tentavi di Vanzo, la squadra non risponde, le ragazze sono troppo rigide in ricezione, troppo affrettate in attacco e la lucidità’ scarseggia. Escono Alessio e Pollon per Zaghetto e Pilla, ma sul 24-17 siglato dalla Maggiotto il set sembra chiuso. Sembra, perché il duo Squizzato-Zaghetto non la pensa così e, ben coadiuvate dalle battute della Bertazzo ribaltano il set punto dopo punto, fino a completare la rimonta sul 26-24, con un parziale di 9 a 0.
Ti aspetti che le Castellane si siano destate, ma l’inizio shock del secondo del dice 16-7 Asolo, con le locali che forzano la battuta e la ricezione dell’ITALPROJECT che salta ripetutamente. Inutili i cambi di coach Vanzo, la squadra non riesce a registrare i fondamentali di seconda linea e con una Gatto sugli scudi l’Asolo chiude agevolmente il 25-15. Uno a uno e partita riaperta, con l’inerzia del match che sembra pendere per la squadra locale e l’ITALPROJECT alle corde, ma la Pollon, fino ad ora in ombra, si scrolla di dosso il peso di una ricezione altalenante e sale in cattedra in attacco. Otto punti per lei in questo set con un 54 % di punto in attacco spianano la strada alla squadra ospite che, complice una ricezione finalmente all’altezza, ritorna spietate in tutte i fondamentali. Sul 17-10 le’Asolo accenna ad una timida reazione, ma la battuta della Pollon e gli attacchi della Zaghetto chiudono il set sul 25-19. Il quarto set e’ una fotocopia del secondo, con l’ITALPROJECT che gioca sul velluto e le locali a rincorrere come possono. Sul 10-3 Asolo ha un sussulto, e grazie alle battute della Panazzolo si rifanno sotto fino al 10-7, ma Zaghetto e Squizzato si caricano sulle spalle l’attacco ospite e conducono il set fino al 25-16 che chiude set e incontro.

 

ItalProjet Giorgione: Brunello, Bertazzo 3, Ravazzolo, Pilla 1, Squizzato(C) 19, Bosello 8, Dotto, Morano 2, Tessaro(L), Alessio, Cremasco(L), Pollon 16, Zaghetto 14.
All Vanzo Marco

Asolo Volley: Maggiotto 7, Simonetti, Dussin I.5, Bazzacco 8, Cecchin, Panazzolo(C) 6, Derton 6, Andreatta 1, Gatto 12, Rubin, Favaro 8, Dussin L. (L), Marcolin (L).