Fra i volti storici della B1 che nella nuova stagione non vedremo in campo c’è quello di Sabrina Fornasier. Così come per Ravazzolo, anche per “Sabri” è giunto il momento di salutare la maglia indossata per tanti anni. Nove, per la precisione, teatro di un’escalation sportiva partita dal settore giovanile. Sabrina Fornasier è uno dei numerosi talenti cresciuti alla Giorgione Pallavolo che in carriera ha raggiunto un gran numero di successi: «Non scorderò mai il debutto in serie B a 16 anni così come tutte le promozioni attenute. Inoltre, le Coppe Veneto, Triveneto e delle Alpi. La maggior parte dei momenti indelebili però, sono dietro le quinte: i canti in spogliatoio, le birre del venerdì sera, le pallonate in faccia ad allenamento e i mille rituali pre partita!».
Emerge, in tutta sincerità, il motore propulsivo che ha spinto l’opposto di Vidor a vivere la lunga esperienza sportiva a Castelfranco. I successi sportivi si elencano, i singoli episodi esperiti fra compagne di squadra sono innumerevoli. «Porterò nel cuore le persone che al Giorgione ho avuto la possibilità di incontrare. In società, nello staff e nella squadra: persone di cuore, vere, tenaci e grintose e compagne di squadra che sono diventate amiche, quasi sorelle. Sono legami che solo lo sport è in grado di restituire. E alla nuova B1 faccio un grandissimo in bocca al lupo!».
Fornasier non appende le scarpe al chiodo. Si prende una pausa in ambito sportivo per perseguire, a detta sua, altri stimoli. E per il futuro, mai dire mai. Un eccellente ritorno, alla Giorgione Pallavolo, non sarebbe una novità.