È trascorso un anno da quando la squadra di Paolo Carotta ha alzato al cielo il trofeo più ambito dalle categorie regionali: LA COPPA VENETO.
La scorsa stagione la serie C della Giorgione Pallavolo aveva poi avuto accesso alla COPPA TRIVENETO, uscendone ancora vittoriosa, per poi terminare la stagione con un secondo posto alla COPPA DELLE ALPI.
Una stagione da incorniciare quella del 2015/16 e con un passato così è difficile confrontarsi, ma oggi le ragazze di capitan Grassotto si mettono nuovamente in discussione.
La semifinale contro Gps San Vito si è risolta con due vittorie per le nostre: la prima gara di mercoledì 22 febbraio è andata a senso unico per il Giorgione, il quale in casa ha dimostrato totale padronanza del suo gioco e un’ottima efficacia al servizio ed in attacco. La gara si è chiusa con un perentorio 3-0 ( 25-17, 25-9, 25-10). Tutt’altro che semplice e scontata si è rivelata invece la gara di ritorno svoltasi mercoledì 1 marzo a San vito di Leguzzano. Le vicentine, consapevoli che quella fosse la loro ultima chance per accedere alla finale di Coppa Veneto, hanno dimostrato di poter tenere il passo delle castellane. Dopo un primo set per il Giorgione, che decretava il definitivo passaggio alla finale, nessuna delle due formazioni voleva cedere la vittoria alle avversarie: il risultato è un 1-3 sofferto e combattuto punto su punto con parziali di 24-26, 25-15, 26-28, 22-25. SIAMO IN FINALE!!!
Domenica 12 marzo alle ore 15.30 al Palabruel di Bassano del Grappa le nostre beniamine sfideranno l’AD Volley Dolo, una rosa quadrata, ben strutturata in tutti i reparti e per molti versi temibile.
Entrambe le formazioni giungono alla finale di Coppa Veneto dopo aver collezionato solo vittorie, e lo stesso sta accandendo in campionato, salvo la sconfitta incassata dal Giorgione il 7 gennaio per 25-27, 23-25, 23-25, che ha decretato il Dolo vincitore e detentore della prima posizione in classifica nel girone A di serie C.
Se è vero che nello sport spesso sono i numeri a parlare, domenica non saranno gli unici protagonisti. Tensione, emozione, paura, adrenalina, coraggio, determinazione e orgoglio scenderanno in campo con tutte le atlete, e solo chi saprà gestire bene tutti questi “attori” potrà dirigere la scena e sollevare la coppa.

Vi aspettiamo numerosi a tifare per le nostre!

Elisa Scantamburlo