Ribaltone in casa Giorgione Pallavolo. A nove giornate dal termine della regular season, Mirco Dalla Fina non è più il tecnico dell’Itas Italproject. La decisione è stata presa dalla dirigenza castellana in seguito al 3-0 subito sabato scorso a Bibione nel campionato di serie B2. Dopo diciassette incontri disputati, l’Itas Italproject ha collezionato dieci sconfitte e sette vittorie di cui soltanto cinque da tre punti.
«Nel mese di febbraio la squadra ha subito un repentino calo di risultati, dopo che alcune vittorie ci avevano illusi che il peggio fosse passato – spiega il presidente Angelo De Marchi -. Gli obiettivi ad inizio stagione erano la Final Four di Coppa Italia ed un campionato di medio alta classifica. Entrambi non sono più alla portata, nonostante quest’anno sia stata allestita una formazione dalle grandi potenzialità. Come dirigenza abbiamo sentito il dovere, nei confronti degli sponsor e del numeroso pubblico, di intervenire dando un segnale alla squadra.»
Il presidente De Marchi, che ha parlato alla squadra ieri sera al primo allenamento settimanale tenuto dal secondo allenatore Corsini, ci tiene a precisare: «E’ stato esonerato il tecnico perché purtroppo in queste situazioni è sempre lui a rimetterci il posto. In campo però vanno gli atleti: buona parte delle responsabilità sono loro, perciò saranno loro a dover rimettere nei giusti binari una stagione che altrimenti rischia di andare alla deriva. Dalla Fina, nella scorsa stagione, ha condotto la squadra a grandi traguardi. Quest’anno purtroppo è andata diversamente, ma la stima nei suoi confronti rimane intatta. La Giorgione Pallavolo intende ringraziarlo per la professionalità che ha sempre dimostrato.»
Una decisione sofferta, ma necessaria, nella speranza che la squadra inverta prontamente la rotta. «Stiamo decidendo a chi affidare la guida – conclude De Marchi -. Il nome del tecnico che traghetterà la squadra a fine campionato sarà reso noto fra un paio di giorni. A lui chiederemo di risollevare le sorti della B2 e chiudere quanto prima il capitolo salvezza.»