Grande attesa per la solita, eccezionale, cornice di pubblico.

Quale possa essere la previsione di Azimut – Rom Plastica, stando alla classifica, appare evidente. Castelfranco guida la graduatoria con 10 lunghezze di vantaggio ed una partita in meno rispetto alla seconda Ostiano. La Rom Plastica Chioggia è penultima a quota 15 e lotta per non retrocedere. Detto questo, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Giocare contro la capolista può costituire un fattore galvanizzante: per l’Azimut sarà importante ribadire il proprio valore fin dalle prime battute.

«È un momento bellissimo per la nostra squadra perché, agevolate dalla sosta di campionato, ci siamo prese il tempo necessario per provare e riprovare varie ed eventuali sfaccettature del nostro assetto di gioco – racconta Federica Stufi – Gli stimoli in questa stagione che prosegue sono sempre elevati. Ogni test è un passo in avanti verso il nostro principale obiettivo: la Coppa Italia».

Nella kermesse di Campobasso del 29 e 30 marzo prossimi, Federica Stufi potrà fare la differenza. Di competizioni nazionali ed europee con la formula ad eliminazione diretta ne ha giocate a decine e nel suo palmares brillano una Coppa Italia di A1 ed una Champions League vinte con Novara nel 2019:

«A Castelfranco Veneto ho trovato tanta passione e determinazione nel voler operare un salto di qualità. Non la considero una piacevole scoperta bensì un bellissimo viaggio che abbiamo deciso di intraprendere assieme».

Federica Stufi abbracciata dai 1000 di Castelfranco al termine di un incontro