La B1 vince con le sue giovani. Carotta: «Chiamatele pure giovani ma sono giocatrici a tutto tondo!»

Chi ben comincia è a metà dell’opera. Dura un set e poco più il duello fra Azimut Giorgione e Volley Academy (SO) in un palazzetto di Castelfranco che già alla prima di campionato si conferma caldo e numeroso (Azimut – Volley Academy 3-0: 25-22, 25-16, 25-19). Circa 500 spettatori applaudono le gesta dell’Azimut impreziosite dall’apporto determinante di buona parte del fu settore giovanile, ora in pianta stabile in prima squadra. Nel secondo set, in particolare, l’Azimut ammazza letteralmente la partita con la sedicenne Bardaro (secondo libero) e le diciottenni Ganzer e Mason alle quali va aggiunta la coetanea neo acquisto Marchetto partita titolare, tutte e quattro fresche finaliste nazionali under 18. Quattro giovani fra le quali Giulia Bardaro, entrata a freddo in seconda linea a causa di un risentimento al libero titolare Lucia Morra (1° set, 18-21), verrà premiata come MVP dell’incontro (nella foto).
«La prima di campionato è sempre un’incognita – ha dichiarato coach Carotta a fine partita -. L’approccio è stato timido, poi ci siamo sciolti. Quattro giovani in campo? Chiamatele pure giovani ma sono giocatrici a tutto tondo!».
L’Azimut Giorgione è uscito dalle prime difficoltà contro un avversario che in Foscari ha trovato fin dall’inizio la propria punta principale. L’atleta in forza alla formazione ospite ha trascinato le sue sino all’8-13, massimo vantaggio, mantenendo il margine sino al 20-22. Dopodiché è arrivata la zampata Azimut che ha chiuso sul 25-22 grazie ad un ace di Pincerato. Da segnalare l’ottima prestazione delle nuove bande Bellini e Pozzoni (14 punti per entrambe) e del brillante esordio nel nuovo ruolo di Andrich (15 punti di cui 4 ace), da quest’anno schierata stabilmente da opposto. È presto per sbilanciarsi oltre. Quel che conta sono i tre punti e le prime impressioni senza dubbio positive.