Prestigioso riconoscimento per Annamaria Toniato, storica figura della Giorgione Pallavolo che da 42 anni allena e presta servizio come dirigente. Lunedì sera, presso il Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, Anna ha ricevuto il premio “Una vita per lo sport”, attestato rilasciato ogni due anni alle massime autorità sportive di Castelfranco Veneto.
“E’ stata una bellissima sorpresa apprendere, in tarda mattinata, che la sera sarei stata premiata – ammette Anna Toniato -. Tutti sapevano, ma nulla era trapelato fino a che il presidente De Marchi mi ha invitata svestire i panni dell’allenatrice e a prepararmi alla serata “Giorgione d’oro”. Lì ho capito che avrei fatto parte dei premiati.»
Con un pizzico di commozione Anna rimette in campo il premio per condividerlo con la società intera: «Intendo ringraziare pubblicamente ogni componente della Giorgione Pallavolo. Mi sento valorizzata e mai mancano le dimostrazioni d’affetto nei miei confronti, anche in ambito extra sportivo.»
Assieme a lei, Giorgione Pallavolo assoluta protagonista della serata con un altro premio, ricevuto questa volta da Ludovico Nalesso (atleta dell’under 12), nella categoria disegni.
Concluso il capitolo Giorgione d’oro, Anna Toniato si rituffa anima e corpo in quella che definisce la sua dimora: «Il palazzetto di Castelfranco è la mia seconda casa. Qui ho iniziato ad allenare quarantadue anni fa e qui alleno ancora oggi. Non ho mai creduto a chi sosteneva che l’impianto sarebbe stato abbattuto ed oggi, a palazzetto rimodernato, posso dire di averci visto giusto. Ricordo alcune stagioni strepitose negli anni ’80, ma anche oggi non possiamo lamentarci. Pur mantenendo il clima familiare, la società è cresciuta su tutti i fronti. Abbiamo degli ottimi allenatori ed un presidente autorevole. Onestamente la Giorgione Pallavolo non ha mai vissuto periodi oscuri, ma oggi di sicuro stiamo vivendo un periodo entusiasmante.»
E sulle prime squadre? «Per quanto riguarda la serie C femminile non ci pronunciamo. Scaramanzia forse, stiamo a vedere cosa succede. Vedo un periodo positivo invece per la maschile. Mi aspetto una bella reazione, dopo un po’ di assestamento e qualche infortunio, è arrivato il momento di risalire la china.»