Le rossoblu dopo due sconfitte ricompongono il mosaico e sbancano Ravenna
Non cambia la regola del due che, fino ad oggi, ha accompagnato l’inizio stagione del nostro team, alternando curiosamente 2 vittorie e 2 sconfitte ed interrompendo sul nascere qualsiasi trend, positivo o negativo che sia.
Questa vittoria darà inizio ad un nuovo corso? Difficile prevederlo, ma certamente tralasciando le disquisizioni statistiche od i riti scaramantici del caso, oggi si è vista una formazione ben centrata e vogliosa di fare i 3 punti, per riprendere fiato ed affrontare più serenamente i prossimi due incontri che, sulla carta, ci vedono sfavoriti contro la capolista Bologna e Cesena.
Coach Busato risparmia VALENTE, per non forzare troppo i tempi dopo l’ottima prova di Domenica scorsa, e parte con GANZER opposta a COBA, POMILI e ZAMPROGNO ad erigere il muro, GALBERO e RIZZO martelli in banda, FANTINI libero a presidio della retroguardia.
Il primo set scorre sulla parità fino al 18/18, poi il mini break decisivo che portiamo a fine set quando POMILI stampa il 22/25.
Nel secondo Fantini e compagne rimangono agganciate fino al 14/14, poi mollano la presa quel tanto da fare scappare le padrone di casa, che non sciupano l’occasione per pareggiare i conti chiudendo agevolmente 25/17.
Nulla di inaspettato, Ravenna ha dimostrato di saper lottare fino alla fine in ogni match.
In questa stagione da queste parti si è fatta l’abitudine al quinto set, sono infatti 5 le partite così concluse, quattro delle quali alla fine vincenti.
Oggi però le rossoblu non cadono in alcun tranello né si perdono avvitandosi su se stesse, tengono alta la concentrazione e ricominciano il terzo set a spron battuto, alzando ritmo e percentuali e con un turno di servizio molto efficace fin da subito.
GANZER è concreta ed abile a servire palloni velenosi per il primo break significativo 2/7.
Ci mette del suo anche GALBERO dalla linea dei nove metri, così il set è molto presto messo in ghiaccio e si conclude con un perentorio e rapido 13/25, ricezione positiva al 69% ed attacco al 52%.
Il pericolo di un possibile tie break, per i motivi di cui sopra, non spaventa le castellane nel quarto parziale.
L’abbrivio preso nel terzo, infatti, prosegue.
Ganzer non è Paganini e si ripete al servizio, si va così subito 1/10 per mettere una seria ipoteca sull’esito finale.
Il resto è un monologo castellano, con una giovanissima formazione a sigillare la vittoria tra sorrisi ed abbracci, il tutto dopo 1h e 40 minuti di gioco.
Vogliamo sottolineare come per buona parte dell’incontro coach Busato abbia dato fiducia ad atlete del 2005, 2006, 2007 e 2008, senza per questo abbassare qualità e ritmo.
Nota di merito alla più giovane in assoluto, CHIARA ZAMPROGNO, che alla seconda consecutiva nello starting six scrive a referto 7 punti, con ben 4 muri e 2 servizi vincenti.
Tutti a casa sereni quindi, con il primo allenatore che può ritenersi soddisfatto:” nonostante il calo a metà del secondo set possiamo dire di aver ben giocato ed aver vinto nettamente, contro un avversario che sbaglia poco e lotta su ogni pallone. Oggi abbiamo lavorato bene in ricezione ( 61% positiva ), con il muro/difesa, e l’attacco ha fatto la sua parte”.
IL TABELLINO
22/25 25/17 13/25 18/25
OLIMPIA TEODORA RAVENNA.
FRANZOSO L1; POGGI 3; MARCHESANO 12; TOPPETTI; PIRRO 12; FABBRI 3; FUSAROLI L2 n.e.; CASINI 17; BENZONI 3; BENDONI 4; PIRACCINI; NIKA; MISSIROLI 2; BALDUCCI.
AZIMUT GIORGIONE
VALENTE n.e.; FACCHINATO n.e; COBA 4; RETTORE 2; GALBERO 18; BARDARO L2; VENDRAMINI 1; GANZER 7; FANTINI L1; POMILI 9; RIZZO 23; ZAMPROGNO 7.
Dario Deretta