Si parte sabato da Legnano, si chiude l’1 giugno a Castelfranco.
Ufficializzati giorni e orari della corsa play off. L’Azimut Giorgione esordirà a Legnano sabato prossimo alle 20.30 contro la Fo.Co.L Legnano (MI), terza classificata del girone A della B1 con all’attivo 16 vittorie su 24 partite disputate. E concluderà il proprio play off sabato 1 giugno a Castelfranco Veneto dove, alle 20.30, se la vedrà con il Volley 2001 Garlasco (PV), vice capolista del girone C capace di 20 successi su 24. Nel frattempo, sabato 25 maggio alle 20.30 a Garlasco, le padrone di casa sfideranno Legnano. Formula da mini girone triangolare: al termine delle tre gare, la prima classificata festeggerà la promozione in A2.
L’Azimut Giorgione si appresta ad affrontarlo da capolista del girone B con un ruolino di marcia impressionante che l’ha vista vincere 22 incontri su 24, raggiungendo la matematica certezza del primato a quattro giornate dal termine.
Non è la prima volta che la Giorgione Pallavolo gioca un play off per la serie A. Avvenne nella stagione 2020/21 quando la Duetti Giorgione fu eliminata da Volta Mantovana. Di quella squadra non rimane alcuna giocatrice. Pressoché identico invece lo staff tecnico con gli allenatori Paolo Carotta ed Enrico Cremasco, il preparatore Simone Piccolo, il dirigente in panchina Paola Fraccaro. In questa nuova occasione, un eventuale risultato positivo andrebbe a segnare un nuovo record per la società castellana fondata nel 1969. Coach Carotta avverte: «Evidentemente affrontiamo due squadre molto ben attrezzate che hanno condotto un grande campionato. Concentriamoci innanzitutto su Legnano, una piazza molto calda che ha permesso alle nostre future avversarie di raccogliere molto. Affronteremo una compagine ben equilibrata che schiera l’opposto azzurro juniores Gaia Moroni, giovane e molto potente. Inoltre, può fare la differenza Serena Zingaro, schiacciatrice con esperienza in A2. Archiviata Legnano, penseremo a Garlasco, altra squadra allestita per la promozione. Sarà un play off molto duro. Affrontiamolo pensando ad una partita per volta. Concentrazione massima, pertanto, su Legnano».