La lunga attesa è finita, ricomincia il campionato di B1.

Archiviata una stagione dal finale a dir poco amaro, chiuso un lungo capitolo della storia societaria, oggi si ricomincia a giocare e le chiacchiere estive lasceranno finalmente spazio ai verdetti del campo, all’adrenalina che tornerà a riempire le ore di attesa tra un match e l’altro.

Abbiamo già detto della riforma del campionato di B1, delle numerose novità che porteranno ogni team a dover giocare più partite, a confrontarsi con avversarie mai affrontate, ad organizzare lunghe ed impegnative trasferte oltre i soliti confini.
Per le migliori, alla fine, ci sarà la coda dei play off, con una formula nuova e forse più giusta.

Tutto ciò premesso, e mai come questa volta, sarebbe necessaria una sfera di cristallo per prevedere cosa accadrà,
oppure dovremmo fare uso dell’ intelligenza artificiale, per decifrare un campionato che vedrà la Giorgione Pallavolo presentarsi ai nastri di partenza con una squadra ed uno staff completamente nuovi.

Saggiamente nessuno in casa Azimut si sbilancia azzardando pronostici, i voli pindarici sono vietati adesso, ma sognare resta lecito per chi ha prima pensato e poi creduto in un progetto che ambisce legare a doppio filo la società sportiva al territorio.

Alla vigilia della partenza, tuttavia, una cosa appare certa: il team ha già il coltello fra i denti e, se alla fine non saremo risultati i migliori, vorremmo poter affermare, con orgoglio, di aver imparato ad imparare, di aver usato bene la testa ed il cuore ed aver dato il meglio in ogni frangente.

Stasera la nuova avventura parte contro l’Arena Volley Team di Verona che, come noi, ha sposato un nuovo progetto tecnico apportando numerosi cambiamenti nel roster e nello staff, a cominciare dal timoniere, coach Zappaterra, che ben conosce la categoria avendo guidato alla vittoria Bologna due stagioni fa.

E allora cosa resta da fare? O s a r e …. eh si, perché per una squadra giovane è un dovere, perché fa parte del processo di apprendimento e perché siamo tutti schierati al fianco delle nostre atlete e dello staff per sostenerli.

Buon campionato a tutti.

Dario Deretta