Robi e Duri appendono le scarpe al chiodo. L’incontro conclusivo del campionato di B1, in programma sabato alle 20.30 a Castelfranco con il Bioxigen Pav di Pordenone, coinciderà con la conclusione della carriera di due bandiere della storia recente della Giorgione Pallavolo. Roberta Grassotto, 33 anni, e la 29enne Giulia Durighel, hanno deciso di chiudere con la pallavolo giocata dall’apice della B1, dopo aver conquistato in maglia Giorgione 2 promozioni consecutive dalla C alla B1 (e Robi Grassotto, nel 2011/12, un’altra dalla C alla B2), 2 Coppe Veneto, 2 Coppe Triveneto e 1 Coppa delle Alpi. L’avventura con la società di Castelfranco Veneto è iniziata nel lontano 2011 per Robi, atleta che fatto in carriera tutte le promozioni dalla terza divisione alla B1, e nel 2012 per Duri, e ben presto sono diventate due pilastri, la prima in regia, la seconda al centro. La partita di sabato sarà perciò l’ultima occasione per vedere all’opera, per applaudire e per salutare da giocatrici due protagoniste di tante battaglie sportive ed emozioni targate Giorgione Pallavolo.
Per la società di Castelfranco, l’uscita di scena di Grassotto (che continuerà ad allenare) e di Durighel sembra rappresentare un volta pagina epocale. Rispetto a soltanto due stagioni fa, è cambiata la categoria della prima squadra, sono cambiati i ritmi, i palcoscenici e buona parte delle atlete. Alla soglia del mezzo secolo di storia societaria, appare profilarsi perciò un nuovo corso. In realtà, questa partita non sarà altro che l’inveramento di un processo di passaggio di consegne e d’ascesa globale avviato già da tempo e confermato da un settore giovanile femminile divenuto punto di riferimento territoriale per l’alto livello. Per il numeroso pubblico di Castelfranco Veneto, l’applauso che saluterà le due atlete uscenti coinciderà con questa presa di coscienza: quella che l’era del cambiamento è nel pieno della propria attuazione e che Robi e Duri ne sono state autentiche promotrici.