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Infortunio, esami, diagnosi e operazione a tempo di record per Sara Zonta, l’atleta del Duetti infortunatasi al menisco del ginocchio sinistro sul 7-7 del primo set alla prima di campionato. Il 7 è un numero ricorrente per la sfortunata schiacciatrice: esattamente 7 anni fa, Sara ruppe il crociato sinistro facendo credere ai più che la sua carriera fosse prematuramente terminata. Così non fu e oggi è proprio il caso dire che Zonta è giocatrice dalle 7 vite perché, superato l’attuale stop, tornerà nuovamente a disposizione di Paolo Carotta per giocarsi il girone di ritorno. L’operazione effettuata dal prof. Azzola al Sant’Anna di Brescia è riuscita perfettamente.
«Sono molto rammaricata di non poter dare il mio apporto alla squadra prima del nuovo anno e soprattutto di non poter scendere in campo domenica prossima con la Carinatese. Sarà un derby territoriale ma anche personale essendo la mia ex squadra – ammette Sara Zonta -. Ringrazio tutti i dirigenti e le atlete della Giorgione Pallavolo per non avermi fatto mancare il loro calore nei giorni che hanno preceduto l’operazione. Studiando osteopatia sono riuscita ad accelerare la risonanza e a fissare velocemente l’operazione con il prof. Azzola che è un mio docente».
L’infortunio Zonta costringe il Giorgione a correre ai ripari perché, come spiega il presidente De Marchi, la rosa allestita era composta, di fatto, da undici atlete: «La nostra idea era quella di inserire sempre un’atleta del giovanile nel roster dalla prima squadra ma ora ci troviamo con sole dieci atlete da B1. Non possiamo e non vogliamo rischiare: ci stiamo guardando attorno alla ricerca di un’opportunità valida che possa non solo rimpiazzare Sara ma, a questo punto, rinforzare la prima squadra fino a fine campionato».