Video intervista Giulia Durighel QUI
Altra vittoria, altro allungo in classifica. Continua ad andare a punti il Duetti Giorgione che anche con il Vivigas Arena riesce a entusiasmare i 500 del palasport di Castelfranco facendo, disfando e ricostruendo sino alla vittoria del tie break. Non sono mancati i momenti bui, specialmente nel secondo e terzo set, nel quale la formazione di Paolo Carotta ha palesato i propri limiti (troppi errori) ma l’aver ripreso in mano le redini del gioco, dal 4° set in poi, è stato sinonimo di carattere e di grandi potenzialità. Buona prova del collettivo supportato dalle seconde linee Grassotto, inserita a più riprese, e Cappiello. Per essere una neopromossa, 9 punti in quattro partite sono un bottino di tutto rispetto.
Paolo Carotta: «Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto perché per il nostro obiettivo stagionale, che non è certamente quello del Vivigas, abbiamo conquistato due punti preziosissimi. Sulla gestione degli errori dobbiamo obiettivamente lavorarci ancora ma siamo sulla strada giusta. Adesso ci aspettano quattro partite, una più difficile dell’altra. Comunque siamo pronti a giocarcele».
Altra vittoria, altro allungo in classifica. Continua ad andare a punti il Duetti Giorgione che anche con il Vivigas Arena riesce a entusiasmare i 500 del palasport di Castelfranco facendo, disfando e ricostruendo sino alla vittoria del tie break. Non sono mancati i momenti bui, specialmente nel secondo e terzo set, nel quale la formazione di Paolo Carotta ha palesato i propri limiti (troppi errori) ma l’aver ripreso in mano le redini del gioco, dal 4° set in poi, è stato sinonimo di carattere e di grandi potenzialità. Buona prova del collettivo supportato dalle seconde linee Grassotto, inserita a più riprese, e Cappiello. Per essere una neopromossa, 9 punti in quattro partite sono un bottino di tutto rispetto.
Paolo Carotta: «Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto perché per il nostro obiettivo stagionale, che non è certamente quello del Vivigas, abbiamo conquistato due punti preziosissimi. Sulla gestione degli errori dobbiamo obiettivamente lavorarci ancora ma siamo sulla strada giusta. Adesso ci aspettano quattro partite, una più difficile dell’altra. Comunque siamo pronti a giocarcele».
