San Donà – Giorgione, seconda contro prima (domani alle 20.30). E’ apparentemente uno scontro diretto per la testa della B2, in realtà è semplicemente una delle ultime sei partite di campionato. A frenare i facili entusiasmi è Paolo Carotta, coach delle castellane, che legge così l’incontro al vertice: «Non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo che, a questo punto, è quello di vincere il campionato. Per questo motivo, grazie al margine di sette punti accumulato sulla seconda, quel che mi preme è vincere almeno quattro delle prossime sei partite. La nostra stagione, a questo punto, non si decide in una partita bensì in un insieme di prestazioni che potrebbe includere anche un passo falso.»
Mani avanti, dunque, alla vigilia della sfida più impegnativa della stagione: «San Donà è la squadra più forte del campionato anche se la classifica non le dà ragione. Scenderemo in campo, mi auguro, senza l’assillo del risultato. Sarà durissima, ma il vantaggio guadagnato ci permette di giocare il match in tutta serenità. Poi affronteremo altri avversari decisamente alla nostra portata: saranno quelli gli incontri assolutamente da vincere.»
Il riferimento è, ad esempio, al derby di sabato prossimo a Paese. Quel che è certo è che, in caso di successo a San Donà, la B1 sarebbe davvero a un passo. Da neopromossa. Già a fine marzo.
Mani avanti, dunque, alla vigilia della sfida più impegnativa della stagione: «San Donà è la squadra più forte del campionato anche se la classifica non le dà ragione. Scenderemo in campo, mi auguro, senza l’assillo del risultato. Sarà durissima, ma il vantaggio guadagnato ci permette di giocare il match in tutta serenità. Poi affronteremo altri avversari decisamente alla nostra portata: saranno quelli gli incontri assolutamente da vincere.»
Il riferimento è, ad esempio, al derby di sabato prossimo a Paese. Quel che è certo è che, in caso di successo a San Donà, la B1 sarebbe davvero a un passo. Da neopromossa. Già a fine marzo.
