Le rossoblu perdono il treno nel terzo e quarto set.
Nuova sconfitta casalinga, la terza in 5 match, contro le bolognesi che dovevano fare bottino pieno per riprendersi il primato dopo le partite del Sabato. Coach Busato deve fare sempre i conti con le lungodegenti e schiera la miglior formazione possibile con la nuova arrivata BELLINI opposta a COBA, POMILI e ZAMPROGNO al centro, GALBERO e RIZZO in banda, FANTINI libero. L’ omologo Ghiselli parte così: TELLAROLI opposta a SACCANI, FUCKA e NERIOTTI al CENTRO, TAIANI e FRANGIPANE bande, LAPORTA libero.
Buon inizio per le rossoblu, nessun timore reverenziale e concentrazione massima così, a metà primo set, mettono la freccia (16/12) e respingono il colpo di coda delle ospiti che si riavvicinano pericolosamente sul 23/22. Ci pensa Pomili a sigillare a muro il primo set, che ha visto sugli scudi una GALBERO indomabile e leader indiscussa con ben 8 punti a referto.
Coach Ghiselli, nel frattempo, ha indovinato la mossa vincente inserendo una efficacissima Pulliero al centro, ed è proprio lei a innescare la miccia ed a trascinare le sue compagne nel secondo parziale. Dopo un iniziale testa a testa, sul servizio di Taiani le bolognesi creano il break decisivo e rimettono le cose a posto in 24 minuti con un facile 25/17.
Il terzo e quarto set hanno un comune denominatore, il crollo delle percentuali offensive delle castellane (17% nel terzo … ) unitamente ad un servizio scarsamente incisivo. La ricezione bolognese mantiene alte percentuali e può comodamente consentire a Saccani di adottare diverse soluzioni per una ottimale distribuzione offensiva; a fine gara infatti saranno ben 5 le giocatrici in doppia cifra. Ciononostante le nostre non sfruttano l’occasione di salire sul treno che passa. In entrambi i parziali raggiunto il 15 pari ( e vantaggio 16/15 nel terzo ) si fermano, rimangono immobili sul binario a guardare le ospiti che mettono invece il pilota automatico.
Il 3 a 1 finale lascia un po’ di amaro in bocca. La sensazione è di un lavoro fatto a metà, che con il coraggio di prendere qualche rischio in più avrebbe probabilmente fatto guadagnare almeno un punto, senza per questo nulla togliere alla complessiva superiorità delle Bolognesi, dotate fra le altre cose di centimetri ed esperienza da vendere. Ora subito testa a Cesena per chiudere il 2024 con un nuovo slancio. C’è molto da lavorare è chiaro, ma con una Bellini in più nel motore e la sosta natalizia alle porte, non si deve perdere l’opportunità di trovare nuove soluzioni ed equilibri per sfruttare al massimo il potenziale.
IL TABELLINO:
AZIMUT GIORGIONE – VTB FCREDIL BOLOGNA 1/3 25/22 17/25 21/25 19/25 durata 1h53m.
AZIMUT GIORGIONE: VALENTE n.e; BELLINI 10, FACCHINATO n.e.; COBA 3, RETTORE 1; GALBERO 19, TASHOLLI n.e.; BARDARO; VENDRAMINI; GANZER; FANTINI; POMILI 11; RIZZO 9, ZAMPROGNO 4.
VTB FCREDIL BOLOGNA: MALOSSI n.e; TAIANI 14; DE PAOLI; FUCKA; PULLIERO 16; BONGIOVANNI n.e; LAPORTA; NERIOTTI 14; FRANGIPANE 14; SACCANI 2, TELLAROLI 15:
Dario Deretta