Domenica l'Itas Giorgione ha ospitato in casa il Cordenons, quarta forza del campionato, in piena lotta per accedere ai play off e composta da giocatori di alto livello tra cui spiccano i 352 incontri in 14 stagioni in Serie A1 di Gianluca Saraceni. La squadra di coach Rotari si è presentata alla sfida con l'assenza al centro di Stefano D'Arsiè per infortunio, sostituito dal giovane Edoardo Callegaro alla sua prima in prima squadra.
Il pubblico di Castelfranco ha sostenuto i nostri ragazzi per tutto il tempo, in un match che è stato combattuto punto a punto (26-28, 23-25, 25-22, 23-25) e giocato a viso aperto da parte di entrambe le squadre. L' Itas è riuscita a mettere pressione al Cordenons attenendosi al piano tattico realizzato dallo staff e sfruttando molto bene il gioco del muro.Il rammarico ovviamente va ai 3 set persi ai vantaggi, ma si è vista una crescita sulla fase di cambio palla punto debole nelle passate partite.
"C'è un po' di rammarico per non aver fatto l'impresa, ma sono comunque contento per la prestazione dei ragazzi, che stanno dando dei segnali forti sul futuro di questo progetto, dimostrando ora i frutti che si sono ottenuti dopo un anno di lavoro su un gruppo giovane e completamente nuovo." ha dichiarato Roberto
L'Italproject era invece impegnata nel difficile campo del Chions, seconda forza del campionato a solo 1 punto dalla testa e voleva a tutti i costi continuare a rimanere in scia del Martignacco. La squadra capitanata da Laura Squizzato è arrivata a Chions con la voglia di non render vita facile alle friulane, ma con la consapevolezza di essere a ranghi ridottissimi, infatti gli unici cambi a disposizione erano una palleggiatrice e una schiacciatrice. Il match è stato teso e combattuto, ma nei momenti importanti, la forza fisica e i centrimetri del Chions, specialmente al centro si sono fatti sentire. "Sono felice della prestazione della squadra, dell'impegno messo. Sono convinto che se avessimo giocato così per esempio contro il Fratte avremmo vinto la partita. Ovvio ogni allenatore preferisce affrontare l'avversario con tutte le risorse a disposizione, ma non importa, ora dobbiamo guardare avanti, per fare i 3 punti che ci mancano per difendere il 4° posto in classifica. " ha dichiarato Marco,