Niente da fare per il Duetti in casa dell’Anthea Vicenza nel match che valeva la testa del mini girone C2 della serie B1 (Anthea Vicenza – Duetti Giorgione 3-0: 25-22, 25-17, 25-22). È stato un incontro a senso unico con le beriche che hanno dimostrato maggior motivazione rispetto a un Giorgione che, di fatto, non ha giocato ai suoi livelli. Buona parte del successo della formazione di casa è maturato al servizio – come temeva capitan De Bortoli dichiarandolo alla vigilia del match – che ha costantemente punzecchiato la ricezione castellana, e nuove e numerose si sono rivelate le soluzioni in attacco rispetto a quanto fatto vedere a Castelfranco nella gara d’andata.
Nel primo parziale partenza in quarta per l’Anthea che si porta prima 4-1, costringendo Carotta a chiamare subito time out, e poi 15-9. La reazione del Duetti arriva con Bateman in battuta che, grazie al supporto di difesa e contrattacco, serve efficacemente per otto volte di fila ribaltando la situazione (15-17). Sul 20 pari il Duetti regala due punti in attacco non riuscendo più a ricucire lo svantaggio.
Nel secondo set l’Anthea affonda il colpo e chiude agevolmente il parziale mentre nel terzo set De Bortoli e compagne danno l’impressione di poter riaprire le partita. Almeno fino 19-18, momento nel quale Vicenza rimette la freccia chiudendo 25-22.
Con il 0-3 di Vicenza per il Duetti si chiudono virtualmente i giochi per la vetta del mini girone, considerando che nell’ultimo incontro l’Anthea affronterà il fanalino di coda Torri. Il mantenimento del secondo posto diventa ora di fondamentale importanza per la fase successiva della stagione. Coach Carotta però smorza ogni previsione ricordando qual è lo spirito che accompagna quest’anno la sua squadra: «È stata una prova molto impegnativa, giocavamo contro una squadra ben attrezzata. Abbiamo sbagliato approccio e di questo mi rammarico. Non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo mentre loro lo hanno fatto. In ogni caso, ai fini del nostro campionato, non è di certo una partita a spostare gli equilibri. Da inizio anno ci siamo posti l’obiettivo di pensare a una gara per volta vedendo cosa ne sarebbe nato. In questo senso ogni incontro riveste la stessa importanza. Lunedì si torna in palestra a lavorare per la prossima importante sfida a San Donà».
Nel primo parziale partenza in quarta per l’Anthea che si porta prima 4-1, costringendo Carotta a chiamare subito time out, e poi 15-9. La reazione del Duetti arriva con Bateman in battuta che, grazie al supporto di difesa e contrattacco, serve efficacemente per otto volte di fila ribaltando la situazione (15-17). Sul 20 pari il Duetti regala due punti in attacco non riuscendo più a ricucire lo svantaggio.
Nel secondo set l’Anthea affonda il colpo e chiude agevolmente il parziale mentre nel terzo set De Bortoli e compagne danno l’impressione di poter riaprire le partita. Almeno fino 19-18, momento nel quale Vicenza rimette la freccia chiudendo 25-22.
Con il 0-3 di Vicenza per il Duetti si chiudono virtualmente i giochi per la vetta del mini girone, considerando che nell’ultimo incontro l’Anthea affronterà il fanalino di coda Torri. Il mantenimento del secondo posto diventa ora di fondamentale importanza per la fase successiva della stagione. Coach Carotta però smorza ogni previsione ricordando qual è lo spirito che accompagna quest’anno la sua squadra: «È stata una prova molto impegnativa, giocavamo contro una squadra ben attrezzata. Abbiamo sbagliato approccio e di questo mi rammarico. Non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo mentre loro lo hanno fatto. In ogni caso, ai fini del nostro campionato, non è di certo una partita a spostare gli equilibri. Da inizio anno ci siamo posti l’obiettivo di pensare a una gara per volta vedendo cosa ne sarebbe nato. In questo senso ogni incontro riveste la stessa importanza. Lunedì si torna in palestra a lavorare per la prossima importante sfida a San Donà».
