L’Azimut esce sconfitta da Legnano e compromette la corsa verso l’A2
Amaro esordio di play off per l’Azimut Giorgione che a Legnano non va oltre un buon primo set e incamera una secca e compromettente sconfitta (Fo.Co.L. Legnano – Azimut Giorgione 3-1: 19-25, 25-19, 25-21, 25-19). Sul rettangolo di gioco lombardo non si verificano i valori ipotizzati sulla carta che vedevano l’Azimut favorita in virtù del primo posto conquistato nel girone B, al termine di un campionato a dir poco dominato. Con qualche passo falso Legnano si era classificata terza nel girone A, un raggruppamento che oggi, probabilmente, può essere definito più competitivo di quello del nord est. Perché quel che si è visto a Legnano è stato un Giorgione capace di imporsi solo nelle prime battute di gara. Subito avanti 5-1 e poi 13-6, Pozzoni & c. controllano il ritorno della formazione di Turino che riduce sino al 18-20, salvo poi subire un parziale di 5-1 che chiude la frazione di gioco. Tutto secondo pronostico ma solo fino a qui. Dal secondo set, Legnano sale in cattedra e lì rimane fino alla fine del match. Il palasport è stracolmo e il pubblico amico caldo più che mai. Moroni è inarrestabile e con 7 punti personali nel secondo set e altrettanti nel terzo (chiuderà come best scorer con 22) fa girare la partita. Il dominio Legnano è ineccepibile e apparentemente incontrastabile a causa dei numerosi errori anche in fase offensiva commessi dalle venete. Nel quarto l’Azimut lotta con i denti trascinata da Pozzoni e Andrich ma le palle sprecate sono troppe.
Paolo Carotta: «Abbiamo gettato al vento una grossa opportunità. Siamo partiti bene ma poi abbiamo subito il loro gioco sbagliando troppi palloni. A mente fredda ci sarà da riflettere sul motivo per il quale non siamo riusciti ad esprimerci ai nostri standard».
Per l’Azimut, il sogno A2 rimane ora appeso ad un filo. Prima del match interno del 1° giugno con Garlasco bisognerà attendere il risultato di Garlasco – Legnano, in programma sabato prossimo 25 maggio. Se le atlete di Legnano vinceranno almeno due set, l’A2 sarà per loro matematica. Il lumicino per l’Azimut rimarrà pertanto acceso solo in caso di vittoria piena (3-0 o 3-1) di Garlasco.