Quello della prima divisione maschile è stato un campionato dall’avvio piuttosto complicato, viste le 4 sconfitte consecutive incassate dalla formazione di coach Bordignon nelle prime quattro gare del girone d’andata (giocate contro San Biagio, Alpirod Belluno, Bremas e Crespano). Nelle ultime 3 gare i ragazzi della Giorgione Pallavolo hanno iniziato ad ingranare le prime marce raccogliendo punti importanti, utili a scalare qualche posizione in classifica che ora li vede giunti fino alla 8° posizione generale con 7 punti. La crescita è iniziata a manifestarsi dal periodo prenatalizio nelle gare casalinghe con lo Spes Belluno e con Zero Branco, nelle quali i ragazzi hanno mostrato una maggiore organizzazione di gioco, incisività nei momenti salienti e spirito di gruppo anche di fronte alle numerose difficoltà presentatesi fin da subito a causa di infortuni e assenze importanti. A fronte di due buonissime prestazioni, con avversari meglio piazzati in classifica, i ragazzi castellani hanno dimostrato un maggior equilibrio in seconda linea, una varietà di gioco vincente e una correlazione battuta-muro-difesa che si è dimostrata, in entrambi i casi, la carta vincente della partita (17 muri e 25 ace in due gare). Nella prima trasferta post-festività giocatasi con Kastel Conegliano la formazione nostrana ha dovuto affrontare nuovi problemi fisici, che hanno tenuto fuori capitan Bordignon e hanno reso sofferente lo schiacciatore Pierfrancesco Guidolin, allungando la gara più del dovuto e portando ad un sofferto 3-2 finale, registrando una prestazione altalenante nel gioco. Nota positiva da segnalare è il ritorno nella rosa di Simone Antonello, posto 4 ex-serie C, assente da inizio stagione a causa di problemi fisici e che sicuramente andrà a dare sempre più il proprio contributo ai compagni. Ora che mancano soltanto 3 gare al termine del girone d’andata (Susegana, Povegliano e Treviso), per capitan Bordignon e compagni il primo obiettivo è quello di raccogliere quanti più punti possibili, in modo da presentarsi agguerriti ad una fase di ritorno che si preannuncia ricca di sorprese e capovolgimenti, in una classifica particolarmente instabile e per nulla definita.
Ilario Luisetto