Il tecnico castellano continua a predicare prudenza e a confermare di volersi salvare, ma è ben consapevole che il percorso fatto finora dalla sua squadra è stato eccellente: «Siamo stupiti ed estremamente felici dei risultati conseguiti in questo avvio di stagione. Essere davanti a tutti non era ciò che avevamo preventivato e la soddisfazione è molta. Ciò nonostante, siamo consapevoli che molto probabilmente le cose non andranno così per tutto il resto del campionato. In palestra lavoriamo con serenità e ottima intensità, negli incontri siamo sempre riusciti a districare la matassa anche quando il momento sembrava irrimediabilmente negativo. Abbiamo anche avuto un pizzico di fortuna. Se San Donà ci lascerà degli spazi li sfrutteremo: andare al tie break sarebbe un ottimo risultato ai fini della classifica».
Da segnalare, nella formazione ospite, le tre atlete top che sono: Emma Cagnin, campionessa europea under 16; Chiara Mason, bronzo europeo nel beach volley under 19, e Federica Carletti. «È una partita decisamene importante e vincere in casa sarebbe fantastico – chiosa Carotta -. Tuttavia non sono convinto che la classifica finale dipenderà dagli scontri diretti. Il campionato è lungo e dipenderà molto dai punti che si lasciano per strada negli incontri sulla carta più agevoli. Sono quelle le lunghezze che nelle prime nove partite di campionato hanno fatto la differenza».
Per il big match di Castelfranco Veneto è atteso il pienone.