Al capitolo settore giovanile, il primo importante obiettivo è stato raggiunto. La Giorgione Pallavolo inizierà dal prossimo fine settimana i campionati territoriali di eccellenza (Treviso/Belluno) in tutte le categorie, in virtù dei risultati ottenuti nei gironi d’apertura stagionale. L’under 13 allenata da Ornella Dengo ha chiuso il primo girone in vetta alla classifica con soltanto due set al passivo. L’under 14 (nella foto) ha fatto ancora meglio non pendendo nemmeno un set in dieci partite. Questa formazione, fra l’altro, si è classificata seconda nello scorso fine settimana nel prestigioso torneo di capodanno organizzato dal San Paolo di Vicenza. Idem per l’under 16 con la squadra griffata Integrus e allenata da Paolo Carotta che ha chiuso al secondo posto e che si appresta a prendere parte a fine mese al Memorial Campesan, torneo giovanile che si disputa nel padovano con le migliori compagini d’Italia di categoria. Passa in eccellenza anche l’under 18 Integrus di Enrico Cremasco con il terzo posto del girone.
Curiosità: altre due squadre della Giorgione Pallavolo hanno guadagnato l’accesso alla fase d’eccellenza, ma per regolamento FIPAV ogni società può iscrivere una squadra soltanto per categoria al massimo campionato territoriale. Si tratta della seconda delle tre under 14 allestite a Castelfranco allenata da Ornella Dengo e quinta al torneo di capodanno del San Paolo, e dell’under 16 allenata da Paola Fraccaro.
Da segnalare inoltre che anche l’under 12 allenata da Roberta Grassotto ha vinto tutte le partite del primo girone senza perdere nemmeno un set.
«Con l’accesso in blocco di tutte le categorie del settore giovanile alla fasi di eccellenza confermiamo, fin’ora, il percorso intrapreso nella scorsa stagione – commenta il direttore sportivo Anna Toniato -. Le nostre attenzioni sono sempre rivolte primariamente al vivaio e da lì partono tutti gli obiettivi. L’aver portato tutte le categorie in eccellenza è merito degli allenatori e dei dirigenti, ma anche delle atlete e della disponibilità delle loro famiglie».
Prossimo obiettivo? Come l’anno scorso, portare tutte le categorie alle final four territoriali. Difficile, ma possibile.