Grande festa per l’ultima in carriera di Durighel e Grassotto, storiche portacolori della Giorgione di Castelfranco, ma anche grande cuore, con un filo rosso che ha collegato il primo e l’ultimo pallone della gara, ovvero quello del minuto di silenzio in ricordo di Walter Fornasier con quello conclusivo schiacciato dalla figlia Sabrina.
Le osservate speciali, nella serata del commiato da atlete, hanno contribuito ancora una volta al successo di squadra: Durighel è stata autrice di 11 punti e 1 muro e Robi Grassotto ha fatto staffetta con Emma Bateman giocando ampi scorci di partita. Se loro salutano, un'altra reduce dalla doppia promozione dalla serie C, sale in cattedra. È Eva Ravazzolo, atleta formata nel vivaio Giorgione e punto fermo della B1 che verrà. Ha condotto una stagione in costante crescita e nell’ultima di campionato ha chiuso con 7 punti in attacco (64% di positività) e 4 muri. Per lei anche un servizio particolarmente preciso ed efficace. È l’immagine del nuovo che avanza e con il quale e sul quale la Giorgione Pallavolo è già lavoro per allestire la rosa della stagione del cinquantennale.