«Ammetto che anch’io, assieme alle ragazze, ho dovuto incassare il colpo – spiega coach Paolo Carotta -. Avevamo cominciato lo scarico per il via al campionato e appreso che non si riprenderà prima del 13 novembre ho dovuto rivedere l’intera tabella di marcia. Assieme al preparatore atletico Simone Piccolo abbiamo organizzato una nuova preparazione fisica anche se l’aspetto più difficile da gestire, ora, diventa quello mentale».
Parliamo di atlete che non scendono in campo da febbraio e che hanno accumulato otto mesi di sacrifici, grinta e aspettative. Chiusa prematuramente una stagione che sembrava serbare grandi possibilità, può diventare logorante nutrire il dubbio che ogni data all’orizzonte possa rivelarsi un miraggio: «Constato che questo gruppo continua ad allenarsi al massimo e che, di certo, non è povero di grinta. Sono presupposti basilari per farmi credere che, non appena si partirà, noi saremo pronti».