Coach Carotta parte con la formazione tipo che, però, lo è solo in apparenza perché il deficit fisico è evidente. Dal secondo set entra e rimane in campo il nuovo acquisto Pincerato ma, a parte l’exploit del terzo set, il divario rimane stabile. Entrambe le squadre faticano in ricezione e così il match viene vinto su palla alta. In particolare, affondano i loro colpi Visentin (18) e una straripante Adigwe che mette a segno in quattro set 29 palloni su 60.
Per l’Azimut Giorgione non c’è pace. Il recupero fisico necessita di ulteriore tempo e la nota positiva è che, da qui alla ripresa dell’8 gennaio, c’è ancora un solo incontro da giocare (Udine, 17 dicembre). E con l’anno nuovo – ci si augura – sarà vita nuova.