Ma a ballare ci vanno solo le padrone di casa
Dopo due sofferte ma meritate vittorie, una striscia aperta di 7 set vinti consecutivamente, compreso il primo di stasera, arriva la prima battuta d’arresto per il nostro team, sopraffatto dalla forza delle forlivesi in cerca di riscatto dopo la sconfitta alla prima giornata.
Nessun dramma intendiamoci, men che meno si parli di cambio di paradigma, certamente bisogna prendere atto che contro certe formazioni bisogna alzare l’asticella per colmare il gap e potersela giocare.
Non è bastato nemmeno il giusto abbrivio; il primo set è stato ben giocato con coach Busato che ha sorpreso tutti schierando una efficace Pomili in diagonale.
A partire dalla seconda frazione, infatti, le padrone di casa prendono le misure ed impongono un ritmo forsennato, palesano una maggiore concentrazione ed alzano un muro rivelatosi invalicabile per le nostre atlete.
Così, la formazione di coach Marone, ha condotto le danze fino al termine, non dando mai l’impressione di poter avere un calo e regalando pochissimo.
Al termine del match il nostro primo allenatore non cerca alibi:
“ E’ stata una partita difficile contro un avversario che ha meritato, i numeri parlano chiaro e sono totalmente a nostro sfavore.
Dovremo fare un’ attenta riflessione su ogni fondamentale.
Abbiamo ricevuto male e subito 10 aces, subito anche il doppio dei muri e, complessivamente, commesso troppi errori, non sapendo cogliere le opportunità concesse nel quarto set per rientrare in partita”.
Ora bisognerà digerire con la giusta serenità il boccone amaro, così come sereni siamo stati fino ad oggi non esaltandoci per i primi due successi.
“ Imparare perché il mondo si muove “, questa la lezione di oggi ed il mantra per iniziare la nuova settimana di lavoro.
Dario Deretta